NO GREEN PASS? VERONA PRESENTE!
Questo lo striscione appeso ieri notte dai militanti di LS Verona in occasione dell’evento job&orienta svoltosi questa mattina presso la Fiera di Verona alla presenza dei Ministri dell’Istruzione Bianchi e del Lavoro Orlando. “Un evento molto interessante per lo studente che, come me, vuole capire quali opportunità vengono offerte per passare dalla scuola al lavoro – dichiara Riccardo Zanini, studente veronese e Responsabile Nazionale LS – ma oggi alla Fiera di Verona si è materializzata anche la più grave discriminazione ai danni di noi studenti”.
“Per alcuni istituti superiori – prosegue Zanini – oggi era obbligatorio partecipare a questa mattinata “scuola-lavoro”, ma per entrare in Fiera serviva il green-pass, e chi come me ne era sprovvisto è stato dichiarato assente sul registro!”.
“Io ho 16 anni e sento sempre parlare di libertà e autodeterminazione degli studenti quando affollano le strade se si parla di crisi ambientale o di libertà gender, ma quale libertà ho io se non posso partecipare ad un convegno sul mio futuro e lunedì mattina sono pure costretto a consegnare la giustificazione della mia assenza perché non voglio sottostare al controllo sociale del green-pass?”.
“Lotta Studentesca, come fà dal 1976, anche oggi vuole stare al fianco degli studenti che pretendono di esercitare DAVVERO la propria libertà, senza ipocrisie e senza antichi schemi ideologici, denunciando questa nuova schiavitù sociale nata con la dittatura sanitaria che ha permesso la follia discriminatoria di ciò che è accaduto stamattina in Fiera”.
Riccardo Zanini – Responsabile Nazionale Lotta Studentesca
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